Il distacco del vitreo è una condizione in cui il corpo vitreo, la sostanza gelatinosa che riempie l’occhio, si separa dalla retina.
Il distacco del vitreo è una condizione in cui il corpo vitreo, la sostanza gelatinosa che riempie l’occhio, si separa dalla retina, la membrana sensibile alla luce che riveste la parte interna dell’occhio.
Questo fenomeno può causare dei disturbi visivi, come la comparsa di
macchie, filamenti o lampi di luce nel campo visivo, e in alcuni casi
può portare a complicazioni più gravi, come la rottura della retina, il
distacco della retina o l’emorragia vitreale.
In questo articolo
vedremo cos’è il distacco del vitreo, perché si verifica, quali sono i
sintomi, quando si verifica più spesso, quali sono le conseguenze, come
prevenirlo e quali sono le cure.
Cos’è il vitreo
Il corpo vitreo è una sostanza trasparente e viscosa che occupa circa
l’80% del volume dell’occhio. Ha la funzione di mantenere la forma
sferica dell’occhio e di trasmettere la luce dalla cornea e dal
cristallino alla retina. La retina è una membrana sottile e delicata che
riveste la parte posteriore dell’occhio e contiene le cellule nervose
responsabili della visione. Il corpo vitreo è normalmente aderente alla
retina tramite delle sottili fibre di collagene.
Il distacco del
vitreo si verifica quando il corpo vitreo si contrae e si stacca dalla
retina, creando uno spazio tra i due tessuti. Questo spazio può essere
riempito da liquido o da sangue, a seconda della causa del distacco. Il
distacco del vitreo può essere totale o parziale, e può interessare uno o
entrambi gli occhi.
Perché si verifica il distacco del vitreo
La
causa principale del distacco del vitreo è l’invecchiamento. Con il
passare degli anni, infatti, il corpo vitreo tende a perdere acqua e a
diventare più liquido (un processo chiamato sineresi). Questo fa sì che
il corpo vitreo si restringa e si separi dalla retina, rompendo le fibre
che lo collegano. Questo fenomeno è più frequente dopo i 50 anni di
età, ma può avvenire anche prima.
Ci sono però anche altri fattori che possono favorire il distacco del vitreo, come:
- La
miopia: le persone con occhi molto lunghi hanno un corpo vitreo più
sottile e fragile, che tende a staccarsi più facilmente dalla retina.
- I
traumi oculari: urti o lesioni all’occhio possono provocare la rottura
delle fibre vitreoretiniche o l’emorragia nel corpo vitreo.
- Le
infiammazioni oculari: alcune malattie infiammatorie dell’occhio (come
l’uveite) possono causare la formazione di aderenze tra il corpo vitreo e
la retina, che possono poi rompersi provocando il distacco.
- I disordini del collagene e del tessuto connettivo: in alcune rare malattie genetiche
- La
chirurgia intraoculare: alcuni interventi chirurgici all’occhio (come
la cataratta o il glaucoma) possono modificare la pressione intraoculare
o danneggiare il corpo vitreo o la retina, provocando il distacco.
Quali sono i sintomi del distacco del vitreo
Il
distacco del vitreo può essere asintomatico, cioè non causare alcun
disturbo visivo, oppure manifestarsi con alcuni sintomi, che possono
variare da persona a persona. I sintomi più comuni sono:
- La
presenza di corpi mobili nel campo visivo: si tratta di macchie,
filamenti, ragnatele o mosche volanti che si muovono seguendo lo
sguardo. Sono dovute alle ombre che il corpo vitreo distaccato o le sue
fibre rotte proiettano sulla retina. Sono più evidenti quando si guarda
una superficie chiara o luminosa, come il cielo, una parete bianca o uno
schermo di computer.
- La percezione di lampi di luce
nella visione periferica: si tratta di flash luminosi che appaiono
improvvisamente e durano pochi secondi. Sono dovuti alla stimolazione
meccanica della retina da parte del corpo vitreo distaccato o
parzialmente distaccato. Sono più frequenti quando si muovono gli occhi o
la testa.
- La riduzione della vista: si tratta di una
diminuzione della nitidezza o della qualità della visione, dovuta
all’ispessimento del gel vitreale nel il corpo vitreo, che interferisce
con il passaggio della luce. Può essere accompagnata da una sensazione
di velo o nebbia davanti agli occhi.
Quando si verifica più spesso il distacco del vitreo
Il
distacco del vitreo può verificarsi in qualsiasi momento della vita, ma
è più frequente dopo i 50 anni di età, quando il processo di
invecchiamento del corpo vitreo è più avanzato. Si stima che circa il
75% delle persone oltre i 65 anni abbia un distacco del vitreo almeno in
un occhio.
Quali sono le conseguenze del distacco del vitreo
Il
distacco del vitreo è una condizione benigna, che non comporta gravi
rischi per la salute dell’occhio o per la vista. Tuttavia, in alcuni
casi, può causare delle complicazioni, che richiedono un intervento
medico tempestivo. Le principali complicanze sono:
- La
rottura retinica: si tratta di una lacerazione della retina, causata
dalla trazione esercitata dal corpo vitreo distaccato sulle zone più
deboli o predisposte. Si stima che circa il 10% dei casi di distacco del
vitreo sia associato a una rottura retinica. La rottura retinica può
essere isolata o multipla, e può interessare diverse aree della retina.
Può causare un aumento dei corpi mobili o dei lampi di luce nel campo
visivo, e in alcuni casi anche una perdita parziale o totale della
vista.
- Il distacco della retina: si tratta della
separazione della retina dallo strato sottostante (l’epitelio
pigmentato), causata dalla penetrazione di liquido o sangue attraverso
la rottura retinica. Si tratta di una condizione grave, che può portare
alla cecità se non trattata tempestivamente. Il distacco della retina
può manifestarsi con l’apparizione improvvisa di una macchia scura nel
campo visivo (chiamata scotoma), che tende ad aumentare progressivamente
fino a coprire tutta la visione. Può essere accompagnato da altri
sintomi, come corpi mobili, lampi di luce, riduzione della vista o
deformazione delle immagini.
- L’emorragia vitreale: si
tratta della fuoriuscita di sangue nel corpo vitreo, causata dalla
rottura di un vaso sanguigno nella retina o nel nervo ottico. Può essere
dovuta a un trauma, a una malattia retinica (come la retinopatia
diabetica) o a un distacco del vitreo complicato da rottura retinica.
L’emorragia vitreale può causare una riduzione improvvisa e marcata
della vista, come se si guardasse attraverso una tenda rossa. Può anche
provocare corpi mobili o lampi di luce nel campo visivo.
Come prevenire il distacco del vitreo
Non
esiste un modo sicuro per prevenire il distacco del vitreo, in quanto
si tratta di un fenomeno legato al naturale processo di invecchiamento
dell’occhio.
Comunque per prevenire il distacco del vitreo, è importante seguire alcune raccomandazioni, come:
- Bere molta acqua, almeno 1.5-2 litri al giorno
- Consumare alimenti ricchi di antiossidanti e omega 3, come frutta, verdura, pesce e noci
- Evitare traumi oculari
-
Sottoporsi a regolari controlli oculistici e segnalare al medico
qualsiasi sintomo come visione sfocata, lampi di luce o corpi mobili
Se
il distacco del vitreo è già avvenuto, il trattamento dipende dalla
gravità della situazione e dalla presenza o meno di complicazioni.
Alcune opzioni di trattamento sono:
- Osservazione:
in molti casi, il distacco del vitreo non richiede alcun intervento e
si risolve spontaneamente nel giro di qualche settimana o mese. Il
medico può consigliare di limitare le attività fisiche e monitorare i
sintomi.
- Assumere degli integratori utili nella nutrizione del vitreo.
- Vitrectomia:
si tratta di un’operazione chirurgica che consiste nella rimozione del
gel vitreo e nella sua sostituzione con una soluzione salina o un gas.
Questo intervento può essere necessario se il distacco del vitreo ha
causato un distacco della retina o in presenza di emorragie.
- Laser:
in alcuni casi, il medico può usare un laser per sigillare eventuali
rotture o fori nella retina che potrebbero causare un distacco della
retina. Questo trattamento può prevenire ulteriori danni alla vista.